AL HAMDU LI ALLAHI RABBI AL ‘ALAMIN WA SALAH WA SALAM ‘ALA RUSULI ALLAHI AGMA’IN
Indice dei contenuti
Introduzione
Nel nome di Allah, Clemente e Misericordioso, iniziamo la nostra khutba con l’auspicio che Allah ci conceda la facoltà di apprendere e praticare i Suoi insegnamenti e gli insegnamenti del Profeta (su di lui la pace e la benedizione di Allah).
Fratelli e Sorelle, le persone, di solito, trascurano un atto di culto molto importante che è assai semplice e può essere praticato in ogni momento della vita: al-dhikr, vale a dire, la menzione di Allah.
Per esempio dentro la moschea il fedele deve solo pregare, recitare il Nobile Corano e menzionare Allah. Per farlo non è necessaria l’abluzione, né una posizione particolare e neppure un luogo particolare.
Fonti Coraniche
Dunque uno degli atti di culto più importanti nell’Islam è sicuramente la menzione di Allah, Clemente e Misericordioso, come leggiamo nel Nobile Corano:
“O credenti, quando viene fatto l’annuncio per la preghiera del venerdì (Jumu’a), accorrete alla menzione di Allah e lasciate ogni traffico. Ciò è meglio per voi, se lo sapeste. Quando poi la preghiera è conclusa, spargetevi sulla terra in cerca della grazia di Allah, e molto menzionate Allah, affinché possiate avere successo.”
[Al-Qur’an LXII: IX-X – Surah Al-Jumu’a versetti N. 9-10]
“I quali rammentano il nome di Allah in piedi, seduti o coricati sui fianchi e meditano sulla creazione dei cieli e della terra così: – O Signore! Non hai creato tutto questo invano! Sia gloria a Te, e preservaci dal castigo del Fuoco!”
[Al-Qur’an III: CXCI – Surah Âl ‘Imrân versetto N. 191]
“Voi avete, nel Messaggero di Allah, un esempio buono, per chiunque speri in Allah e nell’Ultimo Giorno e molto menzioni Allah!”
[Al-Qur’an XXXIII: XXI – Surah Al-Ahzâb versetto N. 21]
“O voi che credete! Menzionate Allah, menzionatelo molto! E glorificateLo all’alba e al crepuscolo”
[Al-Qur’an XXXIII: XLI-XLII – Surah Al-Ahzâb versetti N. 41-42]
“…e menzionate spesso il nome di Allah, a che possiate avere successo”
[Al-Qur’an VIII: XLV – Surah Al-‘Anfâl versetto N. 45]
Fonti negli Hadith
In riferimento a questa significativa pratica religiosa citiamo il seguente Hadith:
“Il Profeta ﷺ ha affermato: – Non vi ho forse informato riguardo alla migliore delle azioni, la più soddisfacente per il vostro Signore, che vi eleva ad alto rango, più efficace di elargire oro e denaro in carità – Gli chiesero quale fosse ed egli rispose: – Menzionare Allah -”.
Il Messaggero di Allah ﷺ ha lasciato questo insegnamento conformemente a quanto attestato nel Nobile Corano:
“Si rasserenano il cuore coloro che credono nominando Allah; invero col nominare Allah si placano i cuori”
[Al-Qur’an XIII: XXVIII – Surah Ar-Ra’d versetto N. 28]
Sempre a tal proposito l’Inviato di Allah ﷺ ha affermato anche:
“Quando delle persone si siedono in gruppo menzionando Allah gli Angeli li circondano, la misericordia li avvolge, la tranquillità scende su di loro e Allah li menziona fra coloro che sono presso di Lui”.
Ed ora ricordiamo quanto riportato da Abu Huraira (Allah si compiaccia di lui), secondo cui Fatima (Allah si compiaccia di lei) si recò dal Profeta ﷺ per chiedergli un servo riferendogli la difficoltà e la durezza del lavoro domestico. Egli ﷺ replicò così:
“Non puoi prenderti un servo. Posso invero indirizzarti verso qualcosa di meglio per te di un servitore? Recita Subhanallah (Gloria a Dio) trentatré volte, Al-Hamdu Lillah (Lode a Dio) trentatré volte e Allahu-Akbar (Allah è più grande) trentaquattro volte al momento di dormire”.
Infine citiamo che Abu Dharr (Allah si compiaccia di lui) ha riferito che il Messaggero ﷺ gli disse:
“Invero ti comunico: l’espressione più cara ad Allah è ‘Subhanallah wa bihamdih’ (Gloria e Lode ad Allah).
Conclusione
Fratelli e Sorelle: invochiamo Allah l’Altissimo di renderci tutti fra coloro che menzionano Allah in ogni istante della loro vita.
WA SALAMUN ‘ALA AL-MURSALIN WA L-HAMDU LILLAHI RABBI AL-‘ALAMIN.
Venerdì 27 Settembre 2019